Definizione di Servizio
Tipologie della consulenza
A - Restituzione grafica pianta dello stato attuale - scala 1:100
Sulla base dei disegni e dei rilievi forniti dal cliente, relativi allo stato attuale (schizzi a mano con misure, elaborati digitali, planimetrie catastali ecc…), si procederà, tramite software specifico (Autocad), alla stesura e alla restituzione del rilievo dettagliato dell’immobile;
B - Studi preliminari
Gli studi preliminari sono un insieme di elaborati rappresentativi del primo approccio analitico al progetto.
Consistono in un insieme di proposte iniziali di tipo concettuale, schematico o distributivo tese ad individuare e porre in evidenza tutte le potenzialità degli spazi e a fornire un primo ventaglio di proposte in base alle richieste del cliente.
Si riportano di seguito alcuni esempi di studi preliminari:
B1 Concept architettonico
- Il concept architettonico consiste nella definizione degli elementi distintivi e delle linee guida del progetto che ne caratterizzeranno sia l’aspetto espressivo che funzionale mediante la definizione del layout tipo e la scelta di materiali, finiture e colori.
- La progettazione concettuale rispecchierà le richieste e la filosofia del committente utilizzando elementi facilmente riconoscibili e ripetibili nei quali esso possa identificarsi (aspettative in termini di immagine, riferimenti di budget, eventuali preferenze o preclusioni, informazioni su accordi già esistenti con fornitori usuali, ecc….)
- Il concept architettonico viene presentato al cliente attraverso un insieme di elaborati schematici ed immagini quali ad esempio: schemi di layout tipo;immagini fotorealistiche per la verifica delle caratteristiche estetico - formali;descrizione / campionatura di materiali, finiture, luci, arredi e colori proposti;valutazione parametrica del costo dell’allestimento.
B2 Proposta di valorizzazione architettonica – home staging
La consulenza consiste nella definizione di una o più proposte di nuova distribuzione interna degli ambienti al fine di organizzare lo spazio disponibile secondo i desideri e le esigenze specifiche del committente, come ad esempio:
- Valutare le potenzialità distributive del proprio immobile per adeguarlo a nuove esigenze funzionali;
- Valutare le potenzialità funzionali e distributive dell’unità immobiliare che si intende acquistare;
- Evidenziare le potenzialità funzionali e distributive dell’unità immobiliare che si intende vendere (home staging*).
* L’home staging consiste nello studio preparatorio di un immobile destinato alla vendita o alla locazione al fine di evidenziarne tutte le potenzialità e le qualità architettoniche. Per mettere in luce i migliori aspetti dell’immobile, si propongono soluzioni di arredo appropriate e nuove tinteggiature che esaltino la sua presentazione anche attraverso le foto sul web o attraverso viste tridimensionali fotorealistiche. In alcuni casi si suggerisce la realizzazione di piccoli interventi di ristrutturazione o di trasformazione parziale della distribuzione interna al fine di adattarla alle richieste del mercato immobiliare (un vano in più, un bagno in più, una cucina più vivibile….ecc.)
La consulenza prevede lo sviluppo di schemi planimetrici, in scale adeguate e il disegno finale delle soluzioni proposte secondo gli esempi di seguito riportati:
- Pianta stato di fatta.
- Pianta proposta di valorizzazione architettonica.
C - Progetto di massima - scala 1:100
La consulenza consiste nella proposta di una nuova distribuzione degli ambienti al fine di migliorare la funzionalità degli spazi sulla base delle richieste del Cliente (esigenze funzionali, aspettative in termini di immagine, riferimenti di budget, eventuali preferenze o preclusioni sullo stile, sui materiali o sulle finiture da utilizzare, ecc…);
La consulenza prevede lo sviluppo dettagliato di schemi planimetrici, in scala 1/100 e il disegno finale della soluzione scelta secondo gli esempi di seguito riportati:
- Pianta stato di fatto
- Pianta di progetto quotata
- Pianta di progetto con arredi
Su richiesta del cliente si potrà elaborare un preventivo di massima dei lavori previsti nel progetto.
D - Progetto esecutivo - scala 1:50 / 1:20
La progettazione esecutiva consiste nell’insieme degli elaborati grafici e di dettaglio nell’opportuna scala di rappresentazione, contenenti tutte le informazioni riguardanti le caratteristiche qualitative e dimensionali dell’intervento da realizzare, quali ad esempio:
- Planimetrie dettagliate e quotate delle opere civili (murature e controsoffittaure),
- Schema planimetrico degli impianti di distribuzione dell’energia elettrica (illuminazione e forza motrice);
- Schema planimetrico degli impianti igienico-sanitari (cucina e bagni);
- Elaborati di dettaglio dei singoli ambienti;
- Particolari costruttivi delle opere civili e di eventuali arredi ed elementi su misura;
L’Individuazione e la proposta dei materiali e delle finiture, sarà elaborata in funzione dell’immagine desiderata e del budget stabilito (pavimenti, rivestimenti, corpi illuminanti, sanitari, cucina …).
Il Committente potrà richiedere una consulenza per la scelta degli elementi di arredo da acquistare, le possibili alternative verranno proposte e selezionate secondo i parametri concordati (estetici, funzionali, ergonomici, economici, di ecosostenibilità, ecc.
Su richiesta del committente verrà elaborato un preventivo particolareggiato di tutte le opere da realizzare.
La consulenza prevede lo sviluppo dettagliato di elaborati, in scala variabile secondo gli esempi di seguito riportati:
- Pianta di progetto quotata con arredi.
- Pianta quotata delle demolizioni e pianta quotata delle ricostruzioni.
- Pianta dei contro soffitti e dei soppalchi.
- Pianta dell’impianto elettrico e dei sistemi di illuminazione.
- Prospetti e sezioni.
- Pianta e sezioni quotate di un singolo ambiente.
- Particolari costruttivi di arredi.
E - Viste prospettiche e rendering foto realistici
Da un modello tridimensionale elaborato al computer, si possono elaborare delle viste prospettiche degli ambienti e attraverso la definizione di materiali e di forme e lo studio avanzato delle luci, si possono ottenere delle viste foto realistiche (rendering).
Il rendering può essere usato non solo per rappresentare qualcosa che già esiste, ma anche per creare modelli di spazi virtuali e quindi può essere fondamentale in fase di progettazione per offrire al committente un’idea realistica di quanto si intende realizzare.
Dopo la creazione dell’immagine statica, come la vista prospettica i fotogrammi possono anche essere animati per percorrere l’interno e l’esterno degli spazi progettati.
A seconda dello scopo a cui è destinato il rendering potrà avere un grado di dettaglio, e quindi di realismo, maggiore o minore secondo le specifiche richieste del committente.